Ciao, amici!!
Tutto bene con voi? Oggi io non so cosa fare dalla mia vita: non so se resto o me ne vado! Vado pazzo per le rucole ma Patrícia non me le lascia mangiare! Avete visto che io sono testardo più di un mulo!!
Ma non sono qui oggi per rimpiangere la rucola perduta! Sono qui per parlarvi di un verbo pronominale: andarsene! È un verbo molto importante per fare belle uscite durante una discussione!! Dopo molta lite, voi potete semplicemente dire: Me ve vado!! (Naturalmente, dovete farlo con espressività teatrale!!!)
Se il vostro capo è insieme a voi, rovinandovi la giornata, potete dire, con soavità: Sarebbe meglio che Lei Se ne andasse...
La sua coniugazione è uguale alla normale, appena si mettono davanti i pronomi in quasi tutti i tempi e modi, tranne che nell'imperativo, quando in certe persone i pronomi vanno accoppiati alla fine del verbo:
(tu) Vattene (va + te[raddoppia il T perché va è monosillabo] + ne)
(noi) Andiamocene (andiamo + ce + ne - in questo caso si tratta di un'esortazione, perché non c'è senso dare un ordine a se stesso)
(voi) andatevene (andate + ve + ne)
Il SE nel verbo andarSEne è corrispondente a un pronome personale, perciò, il pronome cambierà per fare l'accordo con il soggetto, mentre il NE resta sempre invariabile e sempre in posizione posteriore al pronome personale.
Vi è piaciuta la spiegazione? Spero di sì, altrimenti non ricevo i miei croccantini in pagamento!
Ci sentiamo!
A presto!
Dante, il poeta miao!